2023.10.21 − nuovi rilievi dal ramo delle ludrie
Ultima modifica: 2024-01-10 // 00:58:44↩ Torna all'archivio relazioni.
Il ritrovo ormai è consueto: Passo Croce, 9:30 del 21 ottobre. Il maltempo circonda le Apuane che sorgono come speroni in quel mare di nuvole, ma per il momento la tempesta è lontana a Nord e sui dintorni del Corchia regna un’umida quiete. Il gruppo è formato da me (Damiano), Salvatore, Giuseppe e Pierpaolo. Siamo tutti dotati di impermeabili e poncho in previsione di un avvicinamento bagnato, ma per fortuna il dio della pioggia ci ha concesso il tempo di indossare gli imbrachi di fronte alla buca del Cacciatore e infine, alle 11:00 entriamo. Il programma per la giornata è ben ordito: Dobbiamo dividerci in due squadre, la prima, composta da Salvatore e Pierpaolo, si dirigerà a recuperare del materiale e a ultimare un rilievo. La seconda, composta da me e Giuseppe deve raggiungere il pozzo della Metempsicosi per recuperare fix e moschettoni. Salvatore e Pierpaolo partono in punta, mentre io e Giuseppe chiudiamo la fila. Attraversati meandri, pozzi, cunicoli e ancora meandri, poco dopo aver superato il secondo P20, ci rendiamo conto che sul P40 la nostra strada è quasi impraticabile. Lo stillicidio è diventato scroscio e ci sono rivoli un po’ ovunque, in parte per gli accumuli d’acqua dovuti ai temporali dei giorni precedenti, in parte per quella filtrata in mattinata attraverso i circa due ettometri di roccia sulle nostre teste. Ci confrontiamo sul da farsi, i nostri programmi attraversano un ramo attivo e portarli a termine significa affrontare un lavaggio a 6°C senza ammorbidente. Convincere Salvatore a cambiare destinazione richiede qualche minuto, ma dopo una breve riflessione ci propone un piano B: Abbandoniamo le zone della “Via Classica” e scendiamo nel “Ramo delle Ludrie”, là ci sarà da riprendere un lavoro sospeso lo scorso 8 aprile, ovvero rilevare un ramo secondario, più asciutto, e vedere fin dove può condurre. Ci incamminiamo verso una serie di salti e pozzi che prima della fine della giornata saranno armati e mappati. Raggiunta circa la metà delle Ludrie prendiamo una deviazione sulla destra grazie a un traverso assicurato “a uomo”, che ci porta in un ramo dominato da profonde forre. Scendendo ancora alcuni pozzi ci troviamo a un bivio. Si decide di esplorare prima la diramazione destra per capire dove conduca, in seguito tornare al bivio facendo il rilievo, pranzare e riprendere il lavoro nel ramo sinistro che prosegue perdendo quota. Il ramo destro è generato da una forra ingombra da blocchi di crollo, le cui pareti sono estremamente fratturate, presenta saliscendi che oscillano di pochi metri, fino a che non si arriva in un tratto estremamente concrezionato, purtroppo molto fragile … con strutture a forma di cavoletti. Queste in certi punti crescono seguendo la verticale, in altri seguono l’andamento del flusso d’aria quindi quasi orizzontali. Terminata la forra siamo giunti in un ambiente estremamente ampio, costituito da una parete verticale lungo la quale stava scorrendo un velo d’acqua; il soffitto si trova circa 45 m al di sopra del masso da cui faremo partire il rilievo. L’ambiente alla base termina su una frana che chiude ogni passaggio. Pierpaolo e Giuseppe, con Salvatore di coda all’elaborazione dati e disegno, hanno iniziato un’operazione di rilievo che in 70 m ci ha riportati al bivio. Da qui abbiamo ripreso il via per il ramo sinistro che prosegue con una serie di strettoie e pozzi molto ampi fino al raggiungimento del Caposaldo 65 FST nel "Nodo OM" (ottimo per l’aggancio). A questo punto abbiamo preso la via del ritorno eseguendo il secondo rilievo e il disarmo. Alle ore 23:00 circa usciamo, ma non a riveder le stelle, causa meteo. Nonostante il cambio programma possiamo dirci soddisfatti: concludiamo la giornata con 200 metri di rilievo e la chiusura di alcune direzioni di esplorazione che in caso contrario sarebbero rimaste inevase. Chiusa una porta si apre un portone, a volte.
Partecipanti:
Damiano Zanetti, Salvatore Iannelli, Giuseppe Micheli, Pierpaolo Fiorito.
Damiano.
